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venerdì 25 marzo 2011
Un viaggio nell’io onirico
Quando dal mestiere sei “costretto” a leggere molti libri perché la recensione da fare ti aspetta, sei portato talvolta a correre, a saltar pagine, a cercar di cogliere il succo del tomo per poter realizzare il tuo bell’articoletto.
Capita però talvolta di non riuscire a “correre” di aver voglia di fermarsi, tornare indietro a scorrere le pagine una ad una, immergersi nella lettura, farsi rapire da qualcosa che profuma di originalità.
Questo mi è capitato quando sulla scrivania mi è arrivato “Manuale scientifico per l’interpretazione dei sogni e dei simboli” di Sabato Scala e Fiammetta Bianchi per Infinito Editore.
Nel guardarlo è stato naturale pensare superficialmente al solito libro d’interpretazione di sogni tipo dizionarietto o altre amenità simili; roba da appassionati del genere tutt’al più… Cosa scrivere su un qualcosa di nicchia?
Poi ho capito. Ho capito che tante troppe volte la superficialità ci apre davanti alla strada vicoli ciechi che non portano a nessun dove, per quella fretta di correre, per quell’obbligo di dove redarre, quanto prima, una bella recensione.
Sarà che mi ha incuriosito leggere nelle righe delle biografie degli autori che mi trovavo davanti al lavoro di due fior fior di studiosi curiosi dalla vita e del prossimo; sarà per quegli occhi rapiti da Morfeo che mi ammiccavano dalla copertina; sarà leggere che si parlava anche d’immagini e simboli, per la verità non so cosa di preciso, ma mi sono immersa dentro quel libro, perdendomi in un lungo viaggio da cui sono uscita solo adesso.
Questa lunga premessa per farvi capire che non vi trovate al cospetto della solita fredda recensione, ma all’esperienza di chi sì è fatto attraversare da quelle pagine viaggiando per mano con gli autori che mi hanno condotto come un bimbo che vede per la prima volta il mare, in un viaggio fantastico molto celebrale e paradossalmente emozionale.
Un viaggio con un inizio un po’ in salita per chi non mastica tutti i giorni di cervello e neuroni, ma necessario per poter affrontare un mondo fantastico.
Ho avuto conferma prima di tutto, che ci sono in giro tanti ciarlatani perché la materia è scientificamente serissima e non certo degna da siparietti televisivi da tediosi talk. Ho scoperto quanto noi esseri umani siamo complicati, o per meglio dire, quanto ci complichiamo la vita ogni giorno con strutture e mostri inventate della mente, con muri virtuali che costruiamo noi stessi sul nostro cammino della vita.
Basta lasciarsi andare un po’, magari ben guidati come avviene in questo libro e scoprire quanto in realtà siamo fantasticamente complicati, ma fatti di una natura e un istinto che anziché esserci guida, calpestiamo quotidianamente troppo affrettati dal correre dietro al niente.
L’io, l’altro io, l’ombra e i nostri mostri. Noi siamo tutto questo: ovvero tutto e il contrario di tutto. La dimensione onirica, le immagini e i simboli sono la chiave per aprirci la porta se non della felicità almeno di una vita più serena ed in sintonia con noi stessi, con gli altri e con la natura.
”I segreti per cambiare la tua vita” si legge nel sottotitolo, forse un po’ troppo. Forse è necessario avere sempre per mano due guide come Sabato e Fiammetta per poterlo fare, ma quantomeno è bello imparare l’abc per migliorare la nostra vita, quanto è necessario capire che la dimensione onirica e quella in cui ci liberiamo di orpelli inutili.
Scoprire cosa siamo e chi siamo attraverso il sonno è un percorso e come tale porta con se in dote le caratteristiche di tutti i viaggi nel nostro io. Quelle che possono spaventare, quelle che tanti rifiutano cacciando la testa dentro la terra come gli struzzi. Nessuna paura, non ci si fa male, tutt’al più ne veniamo fuori con qualche leggera escoriazione necessaria nell’estirpare i nostri muri…
Viaggi dentro te stesso, le tue paure, i tuoi sentimenti, il tuo passato, il tuo presente, i tuoi rapporti con gli altri. Se lo vuoi ne esci migliore.
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