giovedì 2 aprile 2009

Legge 40: affondata!


Il medioevo è stato spazzato via. Una delle leggi più antiquate ed oscurantiste del mondo è stata considerata, in alcune sue parti, anticostituzionali.

Niente politica prego. Né il giornalista né la donna le accetta.

Questo è il mio spazio e qui dico ciò che voglio senza sentire campane perchè l'argomento di cui parlo non è né di destra, né di sinistra.

Niente dogmi etici o religiosi, anche questi non sono benvenuti!

Se non vi vanno bene queste premesse, arrivederci.

L'argomento è delicatissimo e, bene ribadirlo una volta per tutte, un interesse della comunità e non di solo di metà del cielo.

Non mi piace nemmeno, a dire il vero, sentir cavalcare argomentazioni femministe assolutamente desuete. Questo è tema che tratta sì la donna, ma come essere umano.

Se poi, qualcuno controbatte dicendo che riguarda la donna perchè la coinvolge direttamente, replico fin d'ora dicendo che non è così.
La donna è un essere umano, ma parte di una coppia e stop. Non credo che gli uomini non siano interessati all'argomento perchè anch'essi provengono da una donna e donne sono i loro affetti più cari: mamme sorelle, mogli o amanti che siano...

Ieri sera, quando ho appreso la notizia devo dire che sulle prime non ci ho creduto. Troppe proteste cadute nel vento, un referendum ignorato vigliaccamente da chi fa spalluccia e si gira dall'altra parte...

Non ci ho creduto anche perchè era il primo aprile, non ci ho creduto perchè ero centrifugata da un turbinio di emozioni e mi ripetevo: troppo bello per essere vero.

Naturale poi pensare e simbolicamente ringraziare tutti coloro che ci hanno creduto (persone qualsiasi, legali ed operatori sanitari) con forza e costanza fin da quell'infausta data dell'approvazione della legge che ha castrato migliaia di donne e assassinato le speranze di altrettante coppie.

La legge 40 sulla fecondazione assistita non c'è più nei suoi punti più tragici. No. Meglio essere più precisi: è stata giudicata anticostituzionale perchè lede diritti sanciti dalla nostra carta costituzionale e questo è ancora più grave per una legge.

Niente petti gonfi di soddisfazione dai politici prego, niente grugni dalle porpore. Solo la gioia di gente comune di avere ancora speranze, quelle che un ignorante legislatore aveva calpestato.

Questo è il mio spazio, è un blog dove dico ciò che penso.

La mia tessera dell'ordine della Toscana è la numero 111444 nel caso qualcuno giudicasse offensivo o lesivo ciò che dico.
Rispondo fin d'ora dicendo che, la mia tessera la immolo volentieri contro coloro che hanno offeso i miei di diritti!

Grazie ad Antonia che ha avuto il coraggio di osare quando tutti pensavano che lottasse contro i mulini a vento. Tutto è nato da lì.
Dal suo coraggio, dalla sua voglia di esporsi in prima persona e di vincere la prima battaglia al Tribunale di Firenze che l'ha portata poi alla vittoria finale di oggi.

Grazie ad Antonia da parte di tutte le donne che, nascondendosi dietro le sue spalle larghe, l'hanno mandata avanti non trovando il coraggio di esporsi e di far conoscere una loro vulnerabilità.

Io sto con Antonia e con tutti quelli che hanno voglia di colpire di fioretto, l'urlo non mi piace, metto a disposizione il niente di questi miei spazi, il mio rappresentare un network internazionale di donne unite per far capire che di strada ne dobbiamo fare ancora tanta se è vero com'è vero che in Italia pur essendo la maggioranza della popolazione sfioriamo il 20% di presenze nei posti che contano.

Oggi abbiamo vinto una grande battaglia, lavorando piano, piano, legalmente e con la pazienza infinita di chi crede nei suoi diritti.

Ah! Se non è ancora chiaro io sono fra le persone calpestate, sono una di quelle donne che subisce quest'infausta legge ed è inutile che stia qui a raccontarvi cosa voglia dire per una coppia tutto questo...

3 commenti:

marco236 ha detto...

Finalmente una legge oscurantista viene minata alla base da parte di un'istituzione della nostra repubblica. Mi permetto solo di fare una constatazione... sulla legge 40 è stato fatto un referendum che purtroppo non ha raggiunto il quorum... non li cito qui, ma ricordi quali erano i partiti e i movimenti che sostenevano il si e quali il no? Credo che la questione destra e sinistra non sia così secondaria, su questo tema specifico e in questo paese.

Anonimo ha detto...

Bell'articolo, hai scritto in modo coinvolgente anche per persone che, come me, non sono "parte in causa" in modo specifico, anche se chiaramente l'argomento riguarda tutte le donne. Complimenti! :-)
Barbara

Nadia Fondelli ha detto...

Caro M,
nel ringraziarti del contributo, volevo solo dirti che non m'interessa la tua puntualizzazione, perdona avevo premesso che la politica non m'interessava e rimango ferma sulle mie posizioni. Forse per te è una questione di puntiglio, ma per me è cuore, qui la nostra differenza di vedute.

Per Barbara,
grazie, ma ahimè non credo che proprio tutte le donne capiscano, anzi spesso, siao le nostre peggiori nemiche ahimè