martedì 23 giugno 2009

Preservativi per tutti!


Ci risiamo. Periodicamente, con una cadenza assolutamente poco casuale, si torna a polemizzare intorno a questioni serissime che vengono edulcorate per facezie politiche da pochi denari.

Parto da lontano ricordando, per chi si fosse assopito, che siamo all'alba di un millennio che si è lasciato alle spalle evoluzioni incredibili che l'umanità probabilmente stenta a cogliere nella sua interezza.

Ogni evoluzione è fatta di cose belle e brutte. L'inevitabile rovescio della medaglia, causato dalla pochezza dell'essere umano, ma il "pacchetto" va sempre preso per intero.

Esempio: la scoperta della scomposizione dell'atomo ha portato anche ad Hiroshima.
Ma che c'entra? Sarebbe una banalizzazione sterile.

Ma quanta ragione aveva lo stesso Einstein quando affermò che "è più facile spezzare l'atomo che un pregiudizio! "

Tutto questo contorsionistico preambolo per dire che, ci risiamo con il voler imbavagliare in nome di dogmi desueti questioni serissime.

E' bastato leggere su qualche velina che la provincia di Roma, dall'inizio del prossimo anno scolastico intende installare distributori di profilattici nelle scuole superiori che sì sono scatenati frecce e fulmini!

In un epoca in cui domina il culto del niente, dei lustrini e delle paillettes, del tutto-subito-e-facile, in cui gli ideali, ma anche solo le idee sono state buttate nel cesso e si crede che la vita vera sia quella proposta dai burattinai della tv, ci si scandalizza davanti ai problemi reali e vivi?

Si cerca di imporre il concetto che sia forzoso installare i distributori dei preservativi nelle scuole, ma non si trova scandaloso che i ragazzi si assassinino prima dei vent'anni strafacendosi di cocktail micidiali di alcol e droga?

I genitori e gli insegnanti di oggi, figli e nipoti della rivoluzione sessuale post sessantottina si scandalizzano se si parla di preservativi? Non vogliono che si parli ai loro pargoletti di educazione sessuale?

Bravi! E' corretto nascondere la testa sotto la terra come gli struzzi.

Non parliamo di preservativi, perchè è tabù, ma lasciamo i nostri figli in compagnia dei cattivi maestri, camuffati da santoni.

Non installiamo i distributori di preservativi perchè "istigano" all'amore libero e alla libertà di costumi.

Ok, allora chiudiamo i bar perchè istigano al consumo di alcol, i tabaccai che istigano al consumo di tabacco, le concessionarie di auto perchè istigano a correre sulle strade...

Brutto non sapere a cosa attaccarsi! Pericolosissimo mistificare la realtà.

Non siamo negli anni '50 del Novecento quando le nostre mamme facevano le santerelle a mani giunte...
Alzi la mano oggi chi ha lo stesso partner per tutta la vita. Chi è quella donna che arriva all'altare illibata?
Suvvia è quasi comico solo pensarlo!

I politici si occupino di questioni più serie per cui, profumatamente li foraggiamo. La chiesa pensi al bene delle anime e lasciamo i professionisti ad occuparsi di una sana cultura della sessualità.

Preservativo, condom, profilattico...oppure ironicamente detto anche cappuccio, gommino, etc..
Sfogliando il dizionario si scopre che, ci sono addirittura poche parole per questo fondamentale strumento salvavita!
Anche questo dovrebbe far riflettere sulla nostra preistoria mentale.

Ebbene, l'uso di questo "presidio medico sanitario" salva la vita. Stop!

Oggi non si fa più informazione corretta, non si racconta più con serenità e semplicità che questo è di basilare importanza per combattere le malattie sessualmente trasmissibili, Aids in prima fila.
Non si va nelle scuole a parlarne perchè viene impedito, non si insegna ad usarlo come si insegna ad usare qualsiasi altra cosa...

Si mistifica e basta facendo passare il concetto che parlarne equivale ad incentivarne l'uso e a trasmettere concetti di anaffettività....

Non ci credete! Cazzate!
Tutt'altro! Chi si ama ed ama gli altri lo usa. Chi non lo usa non ama ne se stesso ne il prossimo.

Basta con i menzogneri che sanno di mentire! Con i moralisti che uccidono!

Basta con queste aberranti notizie! Con questi veti da inquisizione!

Non sono nessuno per dirlo, ma per quei quattro gatti che hanno la pazienza di leggermi dirò sempre, fino allo sfinimento, che il preservativo salva la vita.

E lo dico da qui, da questo mio spazio di libertà perchè ebbene sì, anche noi esperti di comunicazione abbiamo le nostre colpe in questo silenzio urlante...
Riflettiamo

1 commento:

GraficWorld ha detto...

Ciao gironzolavo ed eccomi qua..Se cerchi aiuti e risorse free per il tuo blog vieni a trovarci..Ti aspettiamo.