Non smetterò mai di sorprendermi della scintillante produzione della Fattoria Le Sorgenti. E pensare che quando dici "i vini della Fattoria Le Sorgenti di Candeli" tanti si sorprendono...Il vino a Candeli? A due passi da Firenze e sul greto dell'Arno?
Si signori ed anche un vino di straordinaria qualità per non parlare poi del Laudemio un extra vergine d'oliva al top.
Non lo dico io che non sono nessuno, ma lo dicono le tante medaglie che grazie alla genialità dell'enologo Filippo Ferrari quest'azienda ha portato a casa. Medaglie che riguardano anche l'ospitalità e l'accoglienza, e qui il merito è da dare a Christian Giorni.
Io l'altro giorno, ad un evento in collina, ho avuto il piacere di rincontrare il simpaticissimo Christian Giorni e le mie papille gustative lo Sghiràs; il bianco della casa. Uno straordinario bianco, uno dei pochi bianchi toscani che io ami bere.
Dal sito aziendale leggo:
Quando lo Chardonnay raggiunge la sua maturità, la dolcezza e la struttura si uniscono al Sauvignon Blanc.
Sghiràs è struttura ed alta classe per un vino bianco. La fermentazione sui lieviti dà una struttura che è degna di un rosso. L'uso delle barriques e dei tonneaux migliora la miscelazione delle uve.
Io penso solo che:
Innanzitutto rimango colpita da quel colore giallo intenso dai riflessi quasi dorati che mi porta alla mente i grandi bianchi del Nord Italia. Sarà il terreno argilloso o la linfa d'Arno, la mezz'altezza e gli sbalzi termici notturni?
Al naso mi sorprende avvolgendomi con le note di ananas, miele e nocciole...
Il gusto è vincente, equilibrato, fresco ed accattivante. Non solo un vino da aperitivo, ma un grande bianco.
L'estetica dell'abito:
Un etichetta pulita, minimalista, ma moderna ed efficare. Domina l'eleganza e la linearità. Finta semplicità dietro un riuscito studio
In qualsiasi occasione se devo offrire un bianco ho la certezza che con lo Sghiràs vado sul sicuro!
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