martedì 18 dicembre 2007

Automobilista creativo

C'è tanti modi di manifestare la propria creatività. Uno di quelli peferiti dagli italiani è quella di esprimerla in auto, al volante.
Inizialmente, l'auto era un mezzo da pilotare e come tale richiedeva attenzione e prudenza, ma con la diffusione popolare del mezzo non è più stato così…
Oggi l’auto è il luogo dove molti trascorrono la maggior parte della loro vita e allora ecco l’era dell'automobilista creativo; quello che per ammazzare il tempo delle lungo code metropolitane, mentre guida si dedica alle più disparate attività ludiche e ricreative. Per semplificare le suddivido nelle categorie più diffuse.

Classico
Quello attaccato alle tradizioni che non si è fatto conquistare dalle nuove mode, quello che in auto, si dedica da sempre, soltanto alle pulizie profonde dei propri orifizi nasali. Un impegno costante che riempie tutti i tempi d'attesa al semaforo rosso.

Salottiero
Colui che viaggia in compagnia e che confonde l'auto per un ritrovo salottiero d’alta società. Parla, mima, ride e dibatte con l'interlocutore seduto al suo fianco per tutta la durata del viaggio.

Stereofonico
Il discotecaro impenitente. Quello che ha montato nel suo abitacolo l'ultimo grido della stereofonia da auto, che ha almeno 4/6 casse dalla potenza inaudita che all'occorrenza possono anche servire per massaggiare la schiena tant'è la potenza dei decibel che esce fuori da quelle scatole nere infernali.

Ballerino
Variante aggiornata della categoria di cui sopra. Lui la musica non si accontenta di ascoltarla, ma si fa trascinare dal ritmo e coinvolgere nelle danze. Quasi sempre possiede un auto col cambio automatico così da avere almeno il piede sinistro libero per battere il tempo e contare i passi: un, due, tre, quattro; un, due tre, quattro.

Karaoke
Altra variante dell'automobilista stereofonico. Quella del cantante mancanto che approfitta del viaggio in auto per cantare a squarciagola. Lo fa anche quando ha dei passeggeri al costo di sfondargli i timpani, ma lo fa solo per deliziarli con la sua bella voce rubata alla lirica.

Acrobata
L’automobilista che quando è in viaggio decide di mettersi alla ricerca di quel cd che ha chissà dove in fondo al cassetto, oppure di quel depliant dell’albergo che ha infilato da qualche parte nella tasca laterale lato passeggero. Forte è in lui il senso dell’equilibrio perché durante la ricerca è perfettamente in grado di guidare con ginocchi e dito mignolo.

La mamma
Quella che quando va a prendere il pargolo all’uscita della scuola parcheggia in terza fila sulle strisce pedonali o il posto per gli invalidi, ma poco male; lo fa per due minuti con le quattro frecce accese.
Il bello viene dopo, quando il bimbo sale e lei riparte subito. In quel momento gli viene da: sbottonare il giubbotto al bimbo perché altrimenti suda, pulirgli il grembiule dalla macchia spadellata durante la mensa, guardare il disegno del giorno fatto a scuola e scartargli la merendina da mangiare.

Telefonista
L’auto è la cabina telefonica del terzo millennio. Chissà perché e per come, ma tutti, proprio tutti ricevono e fanno telefonate al volante, in barba alle multe minacciate e i punti in detrazione sulla patente. Gioiscono, smanacciano, ridono, piangono, fissano appuntamenti e si emozionano: rigorosamente guidando.
Per i più fantasiosi l’altrnativa esiste ed è messaggiare via sms; complicato con quei tasti microscopici quasi invisibili al buio anche se hai il T9. Riservato solo ai veri maestri.

Letterario
L’intellettuale quello vero, quello attento a tutte le news. La mattina prende il caffè, si ferma all’edicola a comprare il quotidiano, risale in auto e parte stendendo il giornale sulle sue gambe o sul sedile accando alla guida e lo legge in santa pace durante il viaggio.

Enigmistico
Attenzione ho detto enigmistico non enigmatico… E’ un’alternativa alla categoria precedente perché lui in auto non legge, ma si dedica a cruciverba, maxi puzzle, rebus e suddoku. Lo riconosci dalla penna sempre in bocca, che fa tanto manager che prende appunti ed è anche fine per chi ti vede.

Satellitare
Quello che siccome dice che per strada si perde – domanda: ma come ha fatto fino ad oggi? – monta sul veicolo il più moderno ed aggiornatissimo navigatore satellitare. Fondamentale è che gli altri lo vedano bene e sappiano che lui lo ha. Lo pianta susl cruscotto là dove lui lo vede male, ma lo vedono bene gli altri; sceglie il monitor più grande che c’è in commercio e lo tiene anche in piena notte a visione diurna, così che serve anche da luce di cortesia.

Televisivo
E’ l’ultimo trend degli accessori da auto: il televisore/lettore lcd. E’ nato per essere montato sullo schienale dei posti anteriori per permettere la visone ai passeggeri seduti sui posti posteriori. Ottimo per gli autisti da rimessa, per chi fa lunghi viaggi.
Crescendo nella diffusione è diventato l’oggetto di culto di quelli che a fianco a te in coda ti guardano ammiccando: “guarda cosa ho io”. Ebbene, sta installato sul cruscotto in bella evidenza e mostra l’ultimo film, quello che adesso è al cinema, ma che lui ha già in auto.
Immaginate l’attenzione alla guida quando sei sul momento clou del filmone, quello più emozionante…

Sballati
Che siano di alcool o di droga per loro esiste solo un definizione: deficenti!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bellissimo soprattutto la parte del televisore, sono ancora qui che rido! :-)
Troppo forte sto blog ;-)
Ciao ciao :-)))