Il mio primo libro "80 anni di storia Fiorentina"

E' uscito per Natale 2005 un bellissimo volume per i tifosi della Fiorentina: “80 anni di storia Fiorentina: 1926 – 2006”, un libro che racconta la storia di questa società attraverso le penne di due cronisti sportivi, interviste ai protagonisti della storia viola, 350 foto molte delle quali assolutamente inedite ed una novità assoluta: la “scoperta” dei campioni viola visti da una luce diversa, quella della grafologia, attraverso l’analisi della scrittura di circa 100 campioni viola dagli anni ’30 agli anni 2000 effettuata dalla nota grafologa televisiva Mirka Cesari.

Il volume nato con lo scopo di rinsaldare il “filo viola” interrotto con il fallimento dell’estate 2002 ha avuto l’obiettivo di fornire al lettore e al tifoso un volume giornalisticamente brillante, anche nella sua parte storica che è arricchita di curiosi particolari ed anedotti.

E’ suddiviso in cinque capitoli. Si parte dalla storia della Fiorentina scritta per il periodo dal 1926 al 1956 dal giornalista Pier Luigi Brunori storiografo e giornalista de “La Nazione” (deceduto alcuni anni fa), “…E il cielo si tinse di viola” e si continua con “Meglio secondi che ladri” il capitolo scritto da Paolo Melani giornalista ed ex direttore de Il Brivido Sportivo, che racconta la storia della Fiorentina dal 1955 ai giorni nostri.
La sottoscritta, oltre ad essere la curatrice di tutto il volume ed essersi occupata di tutto (dalla revisione testi, alla scannerizzazione foto, etc...), ha invece direttamente curato tutta la sezione delle interviste ad alcuni protagonisti che hanno contribuito a fare grande la storia di questa società e di Firenze: da Avanzolini a Pandolfini, da Hamrin a De Sisti, da Antognoni a Batistuta, etc…
In esclusiva poi, Mirka Cesari (la grafologa) fornisce il profilo di 100 campioni del presente e del passato attraverso il loro autografo.
Conclude il libro un accurata analisi tecnica e grafologica dei protagonisti della stagione 2005-2006 e l’elenco di tutti i protagonisti di 80 anni di storia della Fiorentina ad opera del giornalista Giampiero Tosi.

Interessante scoprire come nelle interviste siano emerse assolute novità rivelate solo a distanza di molti anni ed addirittura, un autentico scoop giornalistico fornitoci da Giancarlo De Sisti che aveva parlato dell'affaire Moggi moto prima che scoppiase il caso...
I “pezzi forti” del volume sono sicuramente anche le 350 foto, molte delle quali assolutamente inedite dagli anni 30 ad oggi, che con un grande gesto di fiducia e affetto verso gli sportivi; i giocatori, tecnici ed altri protagonisti della Fiorentina del presente e del passato, hanno concesso direttamente dai loro archivi personali.
E così dagli album dei ricordi, ad esempio, spuntano delle spassosissime immagini di Antognoni e Roggi che ballano in discoteca con in pantaloni a zampa di elefante, in perfetto stile anni’70. Oppure andando indietro negli anni ecco Avanzolini e Valcareggi a spasso per un lungarno senza auto dietro a cui spunta il famoso “ponte di ferro” ed ancora, Virgili, Julinho e Montuori immortalati insieme al luna park o sulla terrazza del Piazzale Michelangelo sullo sfondo della bellissima Firenze, Hamrin appena arrivato in città fotografato in Piazza del Duomo con un look da perfetto turista svedese e poi moltissime altre ancora. Scene fuori dal campo ricche di giovialità ed allegria. Lo spogliatoio, il momento dei massaggi, l’ allenamento, i pranzi e le cene di svago della squadra.
Belli, bellissimi davvero i campioni della Fiorentina che attraversano la storia di Firenze.

Ma quello che incuriosisce di questo libro sono senza dubbio i profili psico-grafologici emersi dall’attenta analisi grafologica rilevata delle firme dei campioni scritte nel clou della carriera agonistica. Ne emergono indole, inclinazioni, potenzialità, aspirazioni, dubbi e debolezze molto spesso tenute gelosamente nascoste. Chi l’avrebbe mai detto, ad esempio, che Francesco Toldo ha in se una vena poetica oppure che Giuliano Sarti ha sempre avuto un grande debole per il gentil sesso? Sorprendente è anche notare alcune analogie dei giocatori di oggi con quelli del passato. Caratteristiche ed aspirazioni simili che fanno prevedere un roseo futuro per la squadra viola.

Con questo nostro lavoro, io e il mio coautore, abbiamo anche contribuito a fare qualcosa per chi è meno fortunato di noi. E' difficile scegliere fra le tante associazioni meritevoli italiane, ma noi abbiamo scelto di donare parte dei proventi della vendita del nostro libro alla Fondazione Exodus del carismatico Don Mazzi. Un esempio di concretezza e volontà.